
Nel mese di dicembre 2008, sessantotto cittadini avevano segnalato al Sindaco di P. di Prato “una spiacevole situazione di degrado ambientale provocata da accumuli di materiali di vario tipo all’interno dell’area privata di via Parini n.7, ed evidenziato anche il disturbo derivante dalla produzione di rumore provocato dal passaggio e manovra di mezzi pesanti e furgoni in qualsiasi ora e giorno della settimana”,
A tale segnalazione aveva fatto riscontro una breve nota del Comandante dei Vigili Urbani di P. di Prato, il quale, consapevole della situazione di “oggettivo nocumento” precisava che l’ufficio stava conducendo un’attività di indagine in collaborazione con il N.O.E. dei Carabinieri.
Ora sull’argomento è intervenuto anche il candidato sindaco Giorgio Ursig che con nota del 19.3.09 ha posto al Comune delle puntuali domande per conoscere se l’attività esercitata all’interno della suddetta area di via Parini si qualifichi come “deposito temporaneo” oppure come “deposito preliminare o stoccaggio” e in tale secondo caso se sia stato verificato ed accertato il rilascio della preventiva autorizzazione, necessaria per l’attività di “gestione rifiuti”. Ursig ha chiesto ancora di conoscere se nella fattispecie considerata vi sia un soggetto qualificabile come “produttore” dei rifiuti in questione e quale sia l’attività economica attualmente esercitata all’interno dell’area delimitata e che determina e origina i fotografati rifiuti.
Nell’auspicare che le risposte possano giungere sollecite, anche per tranquillizzare gli abitanti della via, Ursig comunica di aver ricevuto notizia, che proprio in questi giorni 4 vigili urbani unitamente ad ulteriore personale dell’ARPA hanno compiuto un sopralluogo sul posto.
Si attendono quindi idonee risposte che portino a fare chiarezza su una spiacevole situazione a tutt’oggi visibile da chiunque transiti in zona.